Oggi è santa Lucia e la prima cosa ché un vero siciliano pensa la mattina del 13 dicembre è.. oggi si mangiano le arancine, la cuccia, le panelle e i cazzilli!!! Chissà chi è stato l'inventore di questa tradizione, so solo ché ho gia l'acquolina!!! La storia racconta che nel 1800 a Siracusa, e in tutta la Sicilia, ci fu un terribile periodo di carestia e che all'improvviso arrivò nella città un'imbarcazione carica di grano, così da allora, nell'anniversario della morte della santa ogni buon siciliano che si rispetti non mangia farina e altri derivati, ma riso, ceci e frumento.
Così ho deciso di postare la ricetta per le vere arancine alla palermitana, anche sé ne esistono tantissime versioni, dalle dolci alle salate.
Per 1/2 kg di riso originario occorrono: 100 gr burro, 50 gr parmigiano, brodo di carne, 1 bustina di zafferano, un po' di cipolla tritata e il sale.
Per il ripieno: 1/4 di macinato di manzo, 150 gr piselli sgranati freschi, un po' di cipolla tritata, olio d'oliva, 1/2 bicchiere di vino rosso, 1 cucchiaio di concentrato di pomodoro, 200 gr mozzarella a pezzetti, 200 gr prosciutto cotto a pezzetti, sale e pepe.
Per la panatura: 4 dl acqua, 200 gr farina, olio di semi.
Partiamo con la preparazione del riso. In una pentola versiamo un po' d'olio d'oliva e lasciamo rosolare la cipolla, poi aggiungiamo il riso. Per farlo cuocere unite il brodo caldo e lo zafferano e lasciate andare. Il riso deve rimanere al dente!! A fine cottura unite il burro e il parmigiano, date una mescolata e lasciateli mantecare.
A parte, in una padella prepariamo il ripieno. Fate soffriggere la cipolla con l'olio, poi aggiungete il macinato. In un bicchiere diluite il concentrato con un mestolo d'acqua calda. Bagnate la carne col vino e lasciatela cuocere a fiamma bassa unendo il concentrato. Versate i piselli e il prosciutto. Appena cotto lasciate raffreddare il tutto. Fate passare una mezz'ora.
Adesso viene la parte più divertente, dare forma alle arancine!! Prendete un cucchiaio di riso e distribuitelo sul palmo della mano, formando una conca dove andrete a mettere un cucchiaio di ripieno e un cubetto di mozzarella. Usate dell'altro riso Per richiudere l'arancine compattandolo con tutte e due le mani. Fate attenzione ché il ripieno non esca fuori per evitare problemi durante la fase della frittura!!
Riscaldate l'olio di semi in un pentolino. Una volta data la forma, dovete passarle nella pastella a base d'acqua e farina. Dopodiché friggetele una alla volta lasciandole dorare Per bene e servite quando sono ancora calde. GNAM!! Un consiglio in piu è quello di non accontentarsi solo del ripieno al ragu, ma di provare anche altre versioni! Le mie preferite sono quelle alla nutella, allo speck e quelle con ricotta e spinaci, Buonissime :)
0 commenti:
Posta un commento